Aderendo alla Campagna NoG7 Salute di Ancona i comitati cittadini per l’ambiente di Sulmona e il coordinamento sulmonese di “Per il clima Fuori dal fossile” hanno indetto per la mattina di Sabato 5 ottobre un presidio di protesta e sensibilizzazione davanti alla centrale turbogas Metaenergia situata nel nucleo industriale della città.Questa centrale è un serio percolo per la salute dei cittadini, come da tempo denunciano non solo gli ambientalisti ma anche i medici del territorio. Essa, infatti, è collocata all’interno di una valle chiusa qual’è la conca peligna dove, anche a causa del fenomeno dell’inversione termica, le sostanze inquinanti emesse dall’impianto peggiorano sensibilmente la qualità dell’aria.
Con l’attivazione di una seconda centrale, quella della Snam, contro cui i comitati stanno lottando da quasi 17 anni, Sulmona si troverà al centro di due fonti inquinanti e la salute pubblica peggiorerà ulteriormente.
In occasione del presidio i comitati illustreranno l’esposto presentato in questi giorni alla Procura della Repubblica con il quale denunciano la situazione di illegalità della Metaenergia in quanto l’impianto non è mai stato sottoposto alla Valutazione di Impatto Ambientale. Per questo chiedono che la Magistratura adotti ogni provvedimento che il caso richiede, compresa la chiusura dell’impianto.